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Pubblicazioni

Andrea Di Michele/Andreas Gottsmann/Luciano Monzali/Karlo Ruzicic-Kessler (Hgg.)
La difficile riappacificazione. Italia, Austria e Alto Adige nel XX secolo, Roma 2022
- Autonomie
- Politica
- Fascismo
- Volume miscellaneo
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Joachim Gatterer
L’altro patriottismo: socialismo e questione nazionale in Tirolo e Sudtirolo (1890–1992). Una panoramica, in: Andrea Di Michele/Andreas Gutmann/Luciano Monzali/Karlo Ruzicic-Kessler (a cura di), La difficile riappacificazione. Italia, Austria e Alto Adige nel ventesimo secolo, Roma 2022, pp. 407–439
- Politica
- Autonomie
- Nazionalismo
- Contributo in volume miscellaneo
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Francesca Brunet
Il «corifeo» di un «ragionevole partito»: Giovanni a Prato tra impegno parlamentare e giornalistico, 1848–1859, in: Mario Allegri (a cura di), Pensare gli italiani. I: 1849–1859. Atti del convegno di studi dell’Accademia Roveretana degli Agiati, 27–29 novembre 2019 (Memorie della Accademia roveretana degli Agiati. Nuova serie 6), Rovereto 2021, pp. 351–381
- Politica
- Istituzioni
- Biografia
- Autonomie
- Contributo in volume miscellaneo
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Oswald Überegger
„Los von Rom“. Unabhängigkeitsdiskurse in Südtirol nach 1945 aus emotionsgeschichtlicher Perspektive, in: Ulfried Burz, Werner Drobesch, Elisabeth Lobenwein (Hgg.), Politik- und kulturgeschichtliche Betrachtungen. Quellen – Ideen – Räume – Netzwerke, Hermagoras 2020, S. 587–601
- Autonomie
- Minoranze
- Politica
- Storia delle emozioni
- Contributo in volume miscellaneo
Francesca Brunet / Florian Huber (a cura di)
Vormärz: eine Geteilte Geschichte Trentino-Tirols. Una storia condivisa Trentino-Tirolese, Innsbruck 2017
Francesca Brunet / Florian Huber
Vorwort / Prefazione, in: Francesca Brunet/Florian Huber (Hgg.), Vormärz: Eine geteilte Geschichte Trentino-Tirols / Una storia condivisa trentino-tirolese, Innsbruck 2017, S. 7-14
- Autonomie
- Culture della memoria regionale
- Politica
- Prefazione/postfazione

Alessandro Ambrosino
Gli ultimi quarant’anni. Venzone, l’Alpe-Adria e i progetti di cooperazione transfrontaliera in: Aldo Di Bernardo/Paola Fontanini/Fausto Stefanutti (a cura di), Vençon, XCVIII Congrès ai 17 di Otubar dal 2021, Udine 2021, pp. 413-428
- Alpe Adria
- Cooperazione transfrontaliera
- Regioni
- Confini
- Autonomie
- Contributo in volume miscellaneo
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Francesca Brunet
“Il pensiero primo e vitale”: Giovanni a Prato e la questione trentina, in: Elisa Bertò/Davide Leveghi/Mirko Saltori/Michele Toss/Anselmo Vilardi (a cura di), La questione trentina. Storia e rappresentazioni di un territorio, Trento 2025 (in stampa)

Alessandro Ambrosino
Una nuova generazione per una nuova Alpe-Adria, in: Cristina Beretta/Mira Miladinovic´ Zalaznik/Werner Winterstein (a cura di), Manifest|o Alpe-Adria. Stimmen für eine Europa-Region des Friedens und Wohlstand, Wien 2020, pp. 214-231.
- Cooperazione transfrontaliera
- Confini
- Regioni
- Minoranze
- Autonomie
- Contributo in volume miscellaneo
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Divulgazione

L’Alto Adige come modello?
Autonomie regionali europee a confronto
Bolzano, marzo–giugno 2022
- Minoranze
- Autonomie
- Separatismi
- Cicli di conferenze
-
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A oriente del Sudtirolo
Storia della regione alpino-adriatica dalla Seconda Guerra mondiale ai giorni nostri
I territori tra le Alpi orientali e l'Alto Adriatico divennero, dopo il 1945, uno spazio di conflitto simbolico dove molteplici fratture si sovrapposero: comunismo/democrazia; civiltà/barbarie; fascismo/antifascismo, mentre i mondi latini, slavi e germanici continuavano ad affrontarsi e a confrontarsi l'uno con l'altro. Queste divisioni si influenzarono reciprocamente, creando una geografia complessa e stratificata.
Il Sudtirolo rientrò a pieno titolo nelle dinamiche del confine italo-austriaco-jugoslavo (ora sloveno e croato). La questione di Trieste, il Territorio Libero e le questioni etniche riecheggiarono le problematiche sudtirolesi: minoranze linguistiche, costruzione dell'autonomia, ricerca di equilibrio tra contesti locali e nazionali. Gli attentati del BAS, per esempio, si inserivano nello stesso clima di violenza politica che caratterizzava i confini tra Italia e Jugoslavia.
Questa storia rivela collegamenti inaspettati, ricostruendo le vicende della regione alpino-adriatica dal 1945 ai giorni nostri. Accanto alla violenza, si svilupparono innovative forme di cooperazione transfrontaliera, culminate nella fondazione delle Comunità di Lavoro Arge-Alp e Alpe-Adria, rispettivamente nel 1972 e nel 1978. Tutte le amministrazioni regionali e provinciali (Trento e Bolzano) furono coinvolte in queste attività, dimostrando come le questioni fossero intrecciate.
Scopriamo così che certe fratture e immaginari sono meno statici di quanto si pensi e che territori divisi dalla storia trovarono nella cooperazione nuove forme di convivenza; un'eredità da ricordare oggi che muri e violenze tornano di moda.
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Durata
ca. 45 min
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Mezzo
Presentazione PowerPoint
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Contatto
alessandro.ambrosino@regionalgeschichte.it
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Lingua
Italiano o tedesco
Iniziative scientifiche

Transizioni – Fratture – Continuità
Il 1945 nella regione
- Guerra
- Violenza
- Esercito
- Autonomie
- Culture della memoria regionale
- Politica
- Relazioni internazionali
- Mutamento sociale
- Fascismo
- Nazionalsocialismo
- Nazionalismo
- Confini
Museo provinciale Forte di Fortezza, Sala congressi “Karel van Miert”

„Große Gefühle“ im Kampf um den „eigenen Staat“
Emotionsgeschichtliche Perspektiven auf regionale Unabhängigkeitsbewegungen
Bressanone

