Progetti
Pubblicazioni

Alessandro Ambrosino
Gli ultimi quarant’anni. Venzone, l’Alpe-Adria e i progetti di cooperazione transfrontaliera in: Aldo Di Bernardo/Paola Fontanini/Fausto Stefanutti (a cura di), Vençon, XCVIII Congrès ai 17 di Otubar dal 2021, Udine 2021, pp. 413-428
- Alpe Adria
- Cooperazione transfrontaliera
- Regioni
- Confini
- Autonomie
- Contributo in volume miscellaneo
- ↗︎ visualizza online

Alessandro Ambrosino
Una nuova generazione per una nuova Alpe-Adria, in: Cristina Beretta/Mira Miladinovic´ Zalaznik/Werner Winterstein (a cura di), Manifest|o Alpe-Adria. Stimmen für eine Europa-Region des Friedens und Wohlstand, Wien 2020, pp. 214-231.
- Cooperazione transfrontaliera
- Confini
- Regioni
- Minoranze
- Autonomie
- Contributo in volume miscellaneo
- ↗︎ visualizza online
Divulgazione

A oriente del Sudtirolo
Storia della regione alpino-adriatica dalla Seconda Guerra mondiale ai giorni nostri
I territori tra le Alpi orientali e l'Alto Adriatico divennero, dopo il 1945, uno spazio di conflitto simbolico dove molteplici fratture si sovrapposero: comunismo/democrazia; civiltà/barbarie; fascismo/antifascismo, mentre i mondi latini, slavi e germanici continuavano ad affrontarsi e a confrontarsi l'uno con l'altro. Queste divisioni si influenzarono reciprocamente, creando una geografia complessa e stratificata.
Il Sudtirolo rientrò a pieno titolo nelle dinamiche del confine italo-austriaco-jugoslavo (ora sloveno e croato). La questione di Trieste, il Territorio Libero e le questioni etniche riecheggiarono le problematiche sudtirolesi: minoranze linguistiche, costruzione dell'autonomia, ricerca di equilibrio tra contesti locali e nazionali. Gli attentati del BAS, per esempio, si inserivano nello stesso clima di violenza politica che caratterizzava i confini tra Italia e Jugoslavia.
Questa storia rivela collegamenti inaspettati, ricostruendo le vicende della regione alpino-adriatica dal 1945 ai giorni nostri. Accanto alla violenza, si svilupparono innovative forme di cooperazione transfrontaliera, culminate nella fondazione delle Comunità di Lavoro Arge-Alp e Alpe-Adria, rispettivamente nel 1972 e nel 1978. Tutte le amministrazioni regionali e provinciali (Trento e Bolzano) furono coinvolte in queste attività, dimostrando come le questioni fossero intrecciate.
Scopriamo così che certe fratture e immaginari sono meno statici di quanto si pensi e che territori divisi dalla storia trovarono nella cooperazione nuove forme di convivenza; un'eredità da ricordare oggi che muri e violenze tornano di moda.
-
Durata
ca. 45 min
-
Mezzo
Presentazione PowerPoint
-
Contatto
alessandro.ambrosino@regionalgeschichte.it
-
Lingua
Italiano o tedesco
Iniziative scientifiche

Colloqui bolzanini di storia regionale 2025
Mobilità e regione
- Mobilità
- Regioni
- Transito
- Locande
- Logistica
- Microstoria
- Spazio alpino
- Guerra
- Storia regionale delle donne e di genere
- Ambiente
- Convegno
Bolzano, Museo Mercantile