I lunghi anni 70 del ‘900 in prospettiva di genere: un progetto di rilevamento di fondi pertinenti

Il progetto di ricerca “I lunghi anni 70 del ‘900 in prospettiva di genere: Un progetto di rilevamento di fondi pertinenti” ha ottenuto un finanziamento dall’Università di Bolzano attraverso il fondo RTD 2017. Sono stati individuati i fondi pertinenti al movimento femminista e alle rispettive reazioni e discussioni in Alto Adige: l’archivio dell’ AIED, il fondo Andreina Emeri, il fondo Maria Luisa Bassi, l’archivio delle Frauen für Frieden, l’archivio della Südtiroler Volkspartei, l’archivio dei Verdi, il fondo Karl Mitterdorfer, il fondo Elisabeth Baumgartner, il fondo Günther Pallaver, i verbali del Consiglio Provinciale, l’archivio della Südtiroler Hochschülerschaft. L’attenzione è stata posta sulle azioni e le opinioni delle varie protagoniste di diverse realtà sociali rispetto alle rivendicazioni centrali del movimento femminista: il divorzio e la riforma del diritto di famiglia, l’educazione sessuale e la contraccezione, i consultori femminili e familiari, l’interruzione di gravidanza, la violenza contro le donne, l’educazione femminile e la suddivisione del lavoro. I fondi sono stati descritti a grandi linee; nel caso di istituzioni, è stato delineato il contesto della loro costituzione e la loro importanza, nel caso di persone è stata tracciata una breve biografia. Le fonti sono state rilevate, studiate e descritte secondo la loro rilevanza per la tematica in questione. Tra i media sono stati considerati lo “Skolast”, la “Südtiroler Volkszeitung”, “Profil” e “Arbeit und Gemeinschaft”. I risultati sono contenuti in una relazione di progetto di 67 pagine.